Il Consiglio dei Ministri sblocca 84 milioni di euro per Venezia destinati come prima tranche, al risarcimento dei danni subiti da 6.916 tra privati ed imprese in seguito alla terribile acqua alta del 12 novembre 2019.
Nel dettaglio, ai 20 milioni stanziati dal Consiglio dei Ministri il 14 novembre 2019 contemporaneamente alla dichiarazione dello stato di emergenza, con la delibera di oggi sono stati finanziati altri 37.093.676,59 euro per gli interventi di lettera a) e b) e 46.953.619,00 euro per i contributi di cui alla lettera c).
Quest’ultimo è il dato ricavato dalle 6.916 domande presentate attraverso la procedura telematica appositamente costruita, rispettivamente da 3.658 privati, per un importo di 9.820.300,00 euro e 3.258 imprese per complessivi 37.133.319,00 euro.
Con le risorse di lettera a) e b), invece, verranno avviati nuovi lavori di ripristino, oltre a quelli già autorizzati e in parte completati, da parte dei Soggetti attuatori, quali Insula, Gruppo AVM, Veritas, Comune di Venezia per le scuole, le sedi istituzionali, musei, la viabilità acquea, della città storica e delle isole, Città Metropolitana, Fenice, Musei Civici e Provveditorato alle Opere Pubbliche del Triveneto.